Shiwa Shiwa è il titolo dell’esclusiva scenografia realizzata per Alcantara dal noto architetto giapponese Kengo Kuma che fa da sfondo all’opera del Simon Boccanegra al Teatro di San Carlo di Napoli.
KENGO KUMA PER ALCANTARA: UNA SCENOGRAFIA INEDITA PER IL SIMON BOCCANEGRA AL TEATRO DI SAN CARLO
Il sipario del Teatro di San Carlo si è alzato sul Simon Boccanegra di Giuseppe Verdi anche per il pubblico di EDIT Napoli.
Il termine “Shiwa Shiwa” significa pietra/solco ed evoca l’idea della natura fluida e inafferrabile. Una visione perfettamente identificata da Alcantara e dalla scelta di un materiale altamente innovativo e sensoriale.
Kengo Kuma e Alcantara: l'ispirazione
Le onde in Alcantara che caratterizzano la scenografia, simboleggiano il continuo mutamento e il dinamismo della natura, riflettendo l’essenza stessa dell’opera di Giuseppe Verdi.
Più che un semplice scenario, questa creazione diventa un’opera d’arte in movimento che interagisce profondamente con il tema marittimo dell’opera, collegando simbolicamente Genova, luogo della narrazione, e Napoli, città ospitante.
Nella visione di Kengo Kuma, la scenografia avvolge il palcoscenico del Teatro di San Carlo assumendo un ruolo da protagonista che dialoga con le voci del coro e con l’orchestra, in un gioco di rimandi tra forma e suono. Il risultato è un’esperienza sensoriale totalizzante, dove la fusione tra luce e materiale amplifica la forza emotiva dell’opera.


Alcantara a EDIT Napoli
La collaborazione tra Kengo Kuma e Alcantara è stata presentata durante EDIT Napoli (11-13 ottobre 2024), una tra le più importanti manifestazioni legate al design in Italia, curata e diretta da Emilia Petruccelli e Domitilla Dardi, che porta sulla scena le più contemporanee sperimentazioni stilistiche che arrivano dal mondo del progetto.
Shiwa Shiwa entra a far parte della sezione EDIT Cult, il programma parallelo alla fiera principale che apre le porte di luoghi unici che superano la prossimità del centro storico per allargarsi ai quartieri fronte mare della città.
Dal palco al guardaroba: l'opera di Kengo Kuma per Alcantara diventa un abito
L’imponente installazione in Alcantara, intitolata Shiwa Shiwa, non ha solo abitato il palcoscenico dell’opera: oggi prende nuova forma in un progetto inedito. Quell’onda materica e vibrante diventa un gilet: una creazione firmata da Daniela Ciancio, celebre costumista italiana, vincitrice di numerosi premi tra cui i David di Donatello, collaboratrice di film candidati agli Oscar e di registi come Sorrentino, Martone e Özpetek e membro della Giuria degli Oscars Awards.
Realizzato interamente in Alcantara, il capo interpreta in chiave sartoriale la visione di Kuma: una superficie fluida, leggera, che gioca con geometrie, trasparenze e sovrapposizioni, portando sulla pelle lo stesso paesaggio sensibile la stessa emozione che ha incantato il pubblico del San Carlo.
Un progetto trasversale che racconta la forza narrativa del materiale Alcantara, capace di attraversare linguaggi, discipline e superfici.
